Oli e margarina

OLIO DI GIRASOLE
È un olio inodore e delicato. Viene deodorato, cioè sottoposto ad un processo di lavorazione per eliminare il sapore e l’odore caratteristico dei semi di girasole.

OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
Ha un gusto deciso e varia a seconda della qualità dell’oliva. A volte è preferibile usare altri tipi di olio perché modifica in parte il sapore del prodotto finale.

OLIO DI CARTAMO
Si ricava dai semi di cartamo e, dal punto di vista nutrizionale, è simile all’olio di girasole.
Rispetto all’olio di oliva ha più grassi monoinsaturi e meno grassi saturi. Ha un alto punto di fumo.

MARGARINA
La margarina è nata per due motivi: costi nettamente inferiori al burro e maggiore conservabilità.
E’ composta da grassi animali e vegetali, con l’aggiunta di latte o acqua. Si tratta di un’emulsione di acqua in olio/grasso, con l’aggiunta di aromi e sale.
Le margarine oggi in commercio sono prodotte con oli vegetali, come olio di cocco, palma, mais, arachide, girasole, soia, che da liquidi vengono resi solidi tramite il processo di idrogenazione, e cioè con l’aggiunta dell’idrogeno. Questo processo dà vita ai cosiddetti acidi grassi trans, che risultano dannosi per il nostro organismo perché difficilmente assimilabili e perché aumentano i livelli di colesterolo cattivo e diminuiscono quelli del colesterolo buono.
L’idrogenazione serve a rendere solido un grasso che in natura si presenta liquido.
La margarina vegetale non idrogenata si ottiene invece per frazionamento da grassi vegetali raffinati. Anche questo processo ha lo stesso scopo dell’idrogenazione. Un olio è un mix di acidi grassi: la prevalenza dei monoinsaturi e dei polinsaturi lo rende liquido. Con il frazionamento si ottiene un solido costituito per lo più da grassi saturi, la differenza che ha rispetto agli idrogenati è che non è trans, se non nella misura in cui il processo chimico ne introduce una piccola quantità.

Per l'approfondimento su altri tipi di grassi consulta la pagina Burro !!!

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